PER NON DIMENTICARE
Mi hanno portato via i genitori, l'identità, il fratello e la sorella e i miei averi. C'è qualcosa che vogliono da me. E allora ho pensato alla mia anima. Ho detto: non riusciranno a portarmela via, la mia anima".
Parole scritte da Irene, un nome fittizio dietro al quale si celano milioni di persone vittime dell'"Olocausto"