Accoglienza scuola primaria S. Gatti
Accoglienza scuola dell'infanzia S. Gatti
Partecipazione al Festival dell' Inclusione 6/06/2023
c/o la biblioteca comunale Palazzo Nicotera
Si allega file RAV anno scolastico 2016/2017
LABORATORIO DI FILOSOFIA
Il laboratorio di Filosofia iniziato nel mese di febbraio ha avuto carattere trasversale e ha coinvolto i bambini della classe seconda B primaria di Pianopoli.
Il laboratorio vuole dare risposta a precisi bisogni culturali del territorio e migliorare l’attività didattica in relazione alla qualità più che alla quantità, nel rispetto sempre dei saperi essenziali che permettono agli scolari di continuare il cammino formativo.
Il percorso didattico ha inteso attivare proposte didattiche corrispondenti al vivere in una società complessa dove la comunicazione è sviluppo di rapporti interpersonali e rete di informazioni sono intersecanti tra loro. Bisogna avviare gli scolari a costruire una propria rete logica (mappe concettuali), che permetta loro di comprendere il mondo della comunicazione in cui vivono, sviluppando così il pensiero complesso e il desiderio della ricerca e competenze relative all’elaborazione cognitiva.
Il percorso di filosofia per bambini intende attraverso l’analisi di testi costruiti allo scopo, avviare al raggiungimento e al possesso delle capacità logiche senza escludere la possibilità per ogni bambino di continuare il proprio cammino creativo, che gli permette di esprimere il proprio pensiero con immagini elaborate dal suo più intimo mondo spirituale.
Il testo adottato è stato : “l’Ospedale delle bambole” di Lipman.
GIOCANDO CON I CINQUE SENSI
Questa attività si è svolta nei mesi di ottobre e novembre.
Il punto di partenza di questo nucleo tematico è stato il “fare concreto” e quindi le percezioni sensoriali. Ciò è stato molto coinvolgente ed ha permesso a tutti di predisporsi in modo positivo all’apprendimento.
L’attività laboratoriale è stata scelta non solo per la sua dimensione operativa e progettuale ma anche per la valenza socializzante e quindi per aumentare l’autostima, l’interazione e il senso di appartenenza al gruppo
SI allega il LINK di collegamento alle attività svolte : https://goo.gl/2yaE2V
Si è svolta presso l' istituto comprensivo "PERRI-PITAGORA" la manifestazione finale del progetto in rete " ORIENTIAMOCI" a cui hanno partecipato gli alunni della scuola primaria del plesso" Manzi" e della scuola secondaria "GATTI" di Lamezia Terme.
IL 26 Maggio si è svolta presso la scuola "Mancuso" la manifestazione finale del progetto promosso dal CONI "Sport di classe" a cui hanno partecipato tutti i plessi di scuola primaria di Lamezia.
Gli alunni della scuola primaria e e secondaria dei plessi di Lamezia hanno partecipato alla manifestazione promossa dall' Unicef che si è svolta presso il parco della bio-diversità a Catanzaro il 25 Maggio.
Lunedì 5 giugno 2017 ,alle ore 10:30, le classi dell’Istituto Comprensivo “Saverio Gatti”, IV e V della Scuola Primaria plessi “ Mancuso” e” Manzi”,docenti referenti:Romina Di Spena, Vittoria Notaris, Maria Rita Mete;e 3^A e 3^B,Scuola Secondaria di primo grado, Lamezia Terme , docenti referenti :Sena Marianna,Materasso Maria hanno partecipato, insieme alla maggior parte degli Istituti Comprensivi lametini, alla manifestazione finale del progetto”Trame a scuola”,giunto alla sua terza edizione.L’evento si è svolto al “Civico Trame”in Via degli Oleandri”ed ha avuto come obiettivo quello di guidare i ragazzi alla scoperta della memoria come valore fondamentale della nostra società al fine di costruire attivamente la nostra coscienza civile presente.
.L’associazione Trame ha scelto un percorso didattico formativo dalle tematiche drammatiche ma nello stesso tempo è stato presentato agli alunni in maniera quasi giocosa facendo loro riscoprire la storia delle vittime innocenti di mafia del nostro territorio come quella dell’omicidio dei netturbini Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte.
Giovedì primo Giugno 2017, nell'I.C. "S. Gatti" di Lamezia Terme, esattamente nel plesso della scuola primaria "F.Mancuso", dove nel corso dell'anno scolastico è stato inaugurato un moderno e super decorato Laboratorio di lingua Inglese, si sono svolti gli esami Cambridge di livello STARTERS che hanno visto impegnati 50 bambini frequentanti tre plessi del suddetto I.C. Gli alunni del plesso "A. Manzi" di Lamezia Terme sono stati preparati dall'insegnante Francesca Fiore, la stessa che ha attivato il Laboratorio; i bambini di Pianopoli dall'insegnante Vittoria Saladini e quelli di Feroleto dall'insegnante LucreziaVescio.
Grazie al collaboratore scolastico Nicola Mascaro tutti gli spazi adibiti alle prove d'esame sono stati adeguatamente organizzati secondo i criteri dettati dalla Cambridge English Assessment.
Lo staff dei docenti di madrelingua della società "F.I.V.E." a cui fa capo l'unico centro autorizzato Cambridge English della provincia di CZ, al termine degli esami, si è voluto complimentare con gli insegnanti dell'Istituto alla presenza dei bimbi e dei genitori in attesa, evidenziando di aver scontrato in tutti gli allievi un'entusiasmante motivazione verso lo studio della seconda lingua e vista la loro età una straordinaria padronanza dei contenuti appresi, alcuni di loro sono addirittura di classe terza, mentre gli altri frequentano le classi quarta e quinta.
Grande, ovviamente, la soddisfazione dei piccoli corsisti, dei docenti preparatori, delle famiglie e del CEM Mister Anthony Caruso.
La D.S. Anna Maria Rotella, fuori sede per motivi personali, ha tuttavia monitorato lo "step" finale di questo progetto, da lei proposto all'inzio dell'anno scolastico e, avendo saputo dei riconoscimenti fatti alla scuola, con orgoglio si è a sua volta complimentata con le proprie insegnanti e con gli allievi, certa di aver dato l'avvio a un progetto che segna l'inizio di un percorso di studi da continuare ma ormai essenziale nella nostra attuale società. L'apprendimento delle lingue straniere e soprattutto dell'inglese, infatti, permetterà di aprire molte porte nel mondo lavorativo.
Si allega la relazione delle attività relative progetto Agorà e il Link per il materiale di riferimento: http://goo.gl/iNy7ax
Progetto P4C
La filosofia nelle classi della Primaria come pratica dell’uso della ragione
Docente responsabile Sina Mazzei
Il progetto interdisciplinare già iniziato fin dal primo anno che ha coinvolto anche quest’anno scolastico, i diversi ambiti, è stato destinato agli alunni di classe quarta B del plesso di Pianopoli, con lo scopo di diffondere pratiche filosofiche anche in ambienti scolastici per praticare l’uso della ragione, il confronto delle idee, il dialogo tra I vari ambiti del sapere, per costruire una scuola aperta ed inclusiva, democratica e di cittadinanza attiva. Attraverso una serie di interrogativi sul proprio vissuto, sulle proprie emozioni e sui propri desideri, il dialogo conduce ad approfondire e a ripensare, creativamente, quelli che sono i nuclei originari del pensiero filosofico, educando i piccoli allievi ad un pensiero autonomo e responsabile, consapevole dei propri limiti e per questo sempre socraticamente orientato a porsi interrogativi sulle possibilità inesplorate della conoscenza.. La filosofia, praticata attraverso la curiosità e gli occhi dei bambini, si rivela essere così uno straordinario strumento per elevare nei cittadini di domani la possibilità di una veglia critica sul presente e di un’attenzione sempre attiva e propositiva nei confronti degli altri e del contesto che li circonda. Piccoli peripatetici che, insieme, imparando a pensare e ad agire “da grandi”, immaginano mondi e prospettive apparentemente astratte e lontane, ma in realtà quanto mai necessarie per una crescita sana e responsabile.
Si è ritenuto didatticamente interessante pertanto tentare di mettere a punto un lavoro di comprensione di sé nel mondo, per meglio acquisire le competenze linguistico- espressive, metacognitive e logiche. Per l’apprendimento precoce delle abilità connesse alla comprensione della realtà sono statti utilizzati come supporto, mezzi informatici , immagini, video, testi di canzoni, testi filosofici e storielle.. Per la classe quarta il lavoro didattico si è prettamente incentrato sulla dimensione della lettura e del dialogo approfondendo le basi per un sempre più consapevole rapporto con il mondo. Il progetto didattico ha avuto come scopo principale, l’ analisi della realtà circostante, nonché una maggiore educazione alle emozioni e ai sentimenti, utilizzando l’apprendimento cooperativo tramite setting circolari, conversazioni cliniche, agende delle domande, schemi di sintesi, mappe concettuali, testi stimolo come risorsa facilitante.
I testi adottati per realizzare il progetto sono stati Pixie di M.Lipman e Il Piccolo Principe di Saint Exuperie, Il giardino delle tartarughe di F. Idotta. Sono stati adottati brani musicali ed immagini.
Pertanto, attraverso la lettura metacognitiva. i bambini hanno avuto la possibilità di conoscere ed esprimere le proprie emozioni e di viaggiare con la fantasia, di approfondire il senso critico, la capacità metacognitiva, la collaborazione, il rispetto dei tempi nella comunicazione, l’ordine, il linguaggio, l’ascolto, la comprensione dei punti di vista altrui, la capacità di rivedere i propri, l’analisi della realtà circostante, la capacità di trovare soluzioni diversificate, di problem solving, di comprendere al meglio le proprie emozioni e sentimenti. La paratica filosofica costante ha portato gli alunni soffermarsi sui valori fondamentali della vita, dell’amore, dell’amicizia, dell’uomo, dell’essere in sé e dell’avere, della morte, del nulla, del silenzio del pensiero e quant’altro..
Lamezia Terme – All’Istituto comprensivo “Sant’Eufemia” sono state consegnate le targhe ai laboratori teatrali “Vacantilab” realizzati dall’associazione “I Vacantusi” e dalla famiglia Federico, in ricordo del piccolo Antonio, venuto a mancare tre anni fa per un'improvvisa malattia, particolarmente legato e appassionato all’arte del teatro. I due istituti a cui le targhe sono state consegnate sono, la Scuola Don Saverio Gatti di Nicastro e la Scuola Media di Sant’Eufemia, che hanno visto i ragazzi coinvolti nella realizzazione dei laboratori teatrali guidati dal regista Giovanni Carpansano. I progetti portati avanti nelle due scuole si inscrivono come la continuazione della “Piccola Compagnia” nata lo scorso anno in memoria, proprio, del piccolo Antonio Federico, il cui battesimo fu fatto nella Scuola Media Pitagora.
Le due dirigenti che hanno ricevuto le targhe Anna Maria Rotella e Fiorella Careri, hanno confermato il pensiero che avevano avuto nell’accettare a braccia aperte questa iniziativa “attraverso i laboratori teatrali i ragazzi riescono ad apprendere molto più velocemente poiché la metodologia utilizzata è molto più vicina alle loro esigenze”. Il regista Giovanni Carpansano ha proposto al papà del piccolo Antonio, Giuseppe Federico, al sindaco Paolo Mascaro e all’assessore alla cultura Graziella Astorino di istituire un premio Teatrale intitolandolo proprio ad Antonio Federico “così che si possano creare le condizioni di una continuità e di un sano spazio per tutti i ragazzi”. Positiva la risposta di Giuseppe Federico che si è visto entusiasta per la proposta e aperto a tutte le novità, così come ha avuto anche il plauso dell’assessore e del sindaco. Il Sindaco Paolo Mascaro rivolgendosi ai ragazzi si è complimentato per la partecipazione ai laboratori teatrali e li ha invitati a proseguire su questa strada e rivolgendosi a insegnanti e dirigenti li ha ritenuti meritevoli di essere riusciti ad uscire fuori da “quel rigido schema che viene demandato dall’alto”.
Teatro: strepitoso successo per la “Piccola Compagnia Antonio Federico”:
Lamezia Terme – Bravissimi. Così si può sintetizzare lo spettacolo realizzato dagli studenti che hanno preso parte ai Vacantilab, i laboratori teatrali realizzati grazie ai “Vacantusi” e alla famiglia Federico, in ricordo del piccolo Antonio, venuto a mancare tre anni fa per un’improvvisa malattia.
Gli studenti della scuola media dell’Istituto comprensivo Sant’Eufemia e dell’Istituto comprensivo “Don Saverio Gatti” hanno infatti sbalordito il pubblico presente al teatro “Costabile”, per le loro performance canore e recitative. I ragazzi hanno proposto due popolarissimi musical: “Grèace” e “Fame”, con balli e canti rigorosamente dal vivo. Grazie al bravissimo maestro Giovanni Carpanzano e all’instancabile aiuto regista Angela Gaetano, gli studenti sono riusciti ad interpretare in modo superlativo i due famosi musical degli anni ’80, intrattenendo il pubblico per quasi tre ore di spettacolo. Gli attori della “Piccola compagnia Antonio Federico” sono riusciti a dare il meglio di loro, superando ogni timore e ottenendo una meritatissima standing ovation. Bravissimi anche gli adulti che hanno preso parte al laboratorio serale, sempre diretto dal maestro Carpanzano, che tra uno spettacolo e l’altro hanno presentato una “Clownerie”, molto divertente, che ha messo in evidenza la bravura degli attori Samuele Chieffallo, Laura Chirumbolo, Emily Di Giorgi, Patrizia Vasta e Rosa Vergoni. Lamezia Terme –rigorosamente dal vivo.
Bravissimi gli attori di “Fame” dell’Istituto “Don Saverio Gatti”: Aurora Curcio, Melissa Molinaro e Martina La Pusata, Alessia Giampà, Anna Maria Furfari, Alessandro Torcasio, Gianluigi Notarianni, Giovannino Grego, Mara Muraca, Simona Curcio, Gaia Pedone, Angelica e Giuseppe Carella.
Bravissimi anche i due protagonisti di “Grèace” dell’Istituto di Sant’Eufemia, Manuel Renda nella parte di Danny e Emilia Trichilo nel ruolo di Sandy, così come anche tutti gli altri ragazzi Simona Delfino, Christian De Cesare, Emanuele Iannazzo, Marco Procopio, Kautar Stranges, Alessia De Cesare, Elvira Arzenti, Mariarosaria Muraca e Irene De Pace.
Uno spettacolo che è stato realizzato in otto mesi di sacrifici, non solo per gli studenti ma anche per le famiglie e gli organizzatori, che però ha dato i suoi frutti: i ragazzi non solo sono stati bravissimi nelle loro interpretazioni, ma sono riusciti anche a superare i timori e le paure di recitare in pubblico, su un vero palco, davanti a tanta gente. Il laboratorio è stato infatti per loro un’opportunità di crescita personale e sociale, un modo per socializzare e relazionarsi. Proprio uno degli obiettivi del progetto, inserito nell’ambito della rassegna “Vacantiandu” e denominato “L’infinito senso della vita”, nato per mantenere sempre vivo il ricordo del piccolo Antonio Federico, ma anche per favorire la crescita culturale delle giovani generazioni e diffondere l’amore per il teatro tra i più piccoli. Il laboratorio teatrale nelle scuole ha fatto sì che i ragazzi diventassero più autonomi e sviluppassero le capacità creative, espressive e comunicative, grazie all’acquisizione delle tecniche teatrali e la drammatizzazione. Un aspetto di fondamentale importanza, se si considera che le scuole che hanno aderito al progetto si trovano in zone periferiche della città: un’importante occasione per operare un cambiamento socio-culturale reale e combattere quei fenomeni crescenti e quotidiani, quali il disagio e la devianza giovanile.
Visibilmente commosso il papà di Antonio, Pippo Federico, che ha ringraziato i ragazzi per le loro interpretazioni e per aver fatto “riassaporare” la gioia di vivere del loro piccolo angelo che non c’è più. Commossi anche gli organizzatori dell’evento, Nico Morelli e Walter Vasta, per la riuscitissima manifestazione e per la sensibilità dimostrata dalla dirigente scolastica dell’istituto di Sant’Eufemia Fiorella Careri e dalla dirigente del “Don Saverio Gatto” Anna Maria Rotella, per aver accolto la proposta dei laboratori teatrali, che hanno riguardato 40 ragazzi, alcuni dei quali anche con disagi sociali. Progetto che è stato seguito dalle insegnanti Marilia Materasso e Francesca Scarpino. Alla manifestazione hanno preso parte anche il sindaco Paolo Mascaro e l’assessore alla Pubblica istruzione e cultura Graziella Astorino, che hanno plaudito ancora una volta all’importantissima attività di crescita sociale e culturale che porta avanti, ormai da diversi anni, l’associazione “I Vacantusi”. Il ricavato della serata servirà a finanziare il laboratorio della Piccola compagnia teatrale del prossimo anno.